Non tutta la buccia d’arancia vien per nuocere…

Sulle proprietà dell’arancia non si discute, frutto bomba vitaminico che ci accompagna nella stagione fredda. Ma vi siete mai soffermati sui poteri della scorza? Le sue proprietà e molteplici usi vi sorprenderanno!

L’arancia si sa, sopratutto se arriva da coltivazioni naturali e consumata di stagione, è un’importante alleata del nostro sistema immunitario, grazie al contenuto alto di vitamina A, B e ovviamente C. Ma non tutti sanno che la scorza di questo agrume contiene più del doppio di quantità di vitamina C della polpa, e non solo!

Buccia d'arancia
La buccia d’arancia ha molteplici proprietà, impariamo a conservarla (Foto di congerdesign per Pixabay)

Sicuramente l’avrete usata come decorazione o a volte come insaporitore, oggi invece vediamo insieme le proprietà medicinali della scorza d’arancia e come utilizzarla non solo in cucina.

Partiamo dal contenuto di pectina, che aiuta la regolarità intestinale combattendo la stitichezza. Queste fibre inoltre aiutano anche a dare un senso di sazietà e a combattere gli attacchi di fame. Assumere scorza d’arancia è efficace anche a contrastare acidità e bruciori di stomaco.

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Il modo più semplice è preparare un infuso, mescolando un cucchiaio di scorza d’arancia essiccata in polvere ad una tazza di acqua calda, e lasciare agire almeno 15 minuti prima di berla. Se il sapore non è di vostro gradimento potrete aggiungere un cucchiaino di dolcificante naturale a scelta.

Prima di passare alla procedura per essiccare la buccia in casa, ecco due interessanti utilizzi da cruda. La parte bianca può essere impiegata come sbiancante naturale per i denti strofinandola prima di procedere alla normale pulizia, inoltre in caso di alitosi si può provvedere al problema masticando un pezzettino di scorza.

Come essicare la buccia d’arancia in casa

Abituiamoci a lavare le arance prima di sbucciarle, così da avere la buccia poi già pronta all’uso. Anche se le arance sono provenienti da agricoltura naturale, è bene comunque lavarle in acqua tiepida e bicarbonato, per dissolvere anche eventuale presenza di cera.

Asciugare quindi le arance e usare un coltello per sbucciarle per fare in modo di eliminare il più possibile la parte bianca fibrosa, che può dare un sapore troppo amaro al nostro risultato finale.

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Tagliarle quindi a pezzetti omogenei, consigliamo a spicchietti sottili perchè così possono essere utilizzate anche in infusi e altre preparazioni.

Distribuirle quindi senza sovrapporle su teglie foderate con carta forno, e procedere ad essiccarle in forno areato a temperatura minima (80-90°C) per circa 40 minuti.
Controllare spesso per evitare che non si brucino.

Scorze d'arancia essiccate
Le scorze d’arancia vanno tolte dal forno e lasciate raffreddare (Foto di AnnTS per Pixabay)

Una volta ben essiccate, lasciarle raffreddare completamente. Possono essere quindi conservate o polverizzate (tramite macinacaffè o roboto da cucina).

La scorza d’arancia essiccata e polverizzata può essere aggiunta alle ricette in quantità moderata, non solo a impasti di torte e frolle, ma anche per insaporire macedonie, confetture, frullati e addirittura zuppe.

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Per concludere, un consiglio che arriva dall’aromaterapia!

Le scorze d’arancia, per inalazione, aiutano a combattere mal di testa e ansia. Ed ecco allora che le bucce adagiate sui termosifoni accesi nelle fredde serate invernali possono essere molto di più di una semplice profumazione per l’ambiente!

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