Vip e influencer: tutti mobilitati per salvare il simbolo di Roma

Oltre 100 artisti e influencer romani si sono mobilitati per evitare l’abbattimento di uno dei simboli più iconici di Roma. Ecco la campagna attiva sui social.

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Il pino è uno dei simboli di Roma (foto: Pixabay)

Sono uno dei simboli della capitale del nostro Paese ma, a causa di un pericoloso parassita, rischiano di scomparire per sempre. Si tratta dei pini domestici di Roma, un tesoro da conservare ma che in questi giorni ha catturato l’attenzione del mondo dei vip romano perché potrebbe non esistere più.

Artisti, inflencer e anche molti personaggi del mondo dello spettacolo hanno infatti preso a cuore quanto sta accadendo e la salute di questi alberi e diffuso un appello sui social, diventato in poche ore un hashtag virale: #salviamoipinidiroma.

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Tra coloro che si sono mobilitati per primi online al fine di salvare gli alberi di Roma: la cestista e modella Valentina Vignali, la conduttrice Giulia Salemi, l’attore Max Giusti, la tiktoker Aurora Baruto ma non solo. Il mondo dei vip romani, insomma, sembra particolarmente attento a questa tematica e sta usando tutta l’influenza possibile per chiedere la salvaguardia dei pini simbolo della capitale.

Ma le vere “important person” sono soprattutto i cittadini romani, associazioni, comitati di quartiere, che dalla zona Nord fino a Sud della Capitale si autotassano e organizzano raccolte fondi per curare i pini ed occuparsi della loro tutela per evitarne l’abbattimento. Un impegno corale per salvare uno dei veri simboli della città eterna.

I pini romani in pericolo

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Pini all’interno dell’area archeologica dei Fori Imperiali a Roma (Foto di Peggychoucair da Pixabay )

Il parassita che ha colpito gli alberi romani si chiama cocciniglia tartaruga: un insetto che proviene dal Nord America e che è stato ritrovato per la prima volta nel nostro Paese nel 2014 in Campania. Da lì, il parassita si è poi diffuso sul territorio nazionale e con esso la sua azione negativa sugli alberi: questo insetto colpirebbe, in particolare, i pini domestici.

La cocciniglia tartaruga fa sì che le piante che infesta perdano vigore e limitino la produzione dei semi. Riducendo la fotosintesi, il parassita causa il deperimento degli alberi e spesso li porta alla morte.

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Per limitare i danni è fondamentale intervenire in modo tempestivo, ad esempio con una cura endoterapica che consiste nell’iniettare nell’albero – attraverso piccoli fori – delle miscele di prodotti curativi e bio-stimolanti. Una tecnica che tutela la salute dell’albero e non prevede l’utilizzo di sostanze nocive per l’uomo.

L’appello sui social

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Le stories Instagram di Aurora Baruto sui pini romani

Così come evidenziato anche dai personaggi dello spettacolo che hanno lanciato l’appello sui social, è dunque fondamentale agire al più presto affinché non si perda uno dei simboli della città di Roma.

Sapete che io sono sempre più spesso a Roma – ha ricordato sui social Giulia Salemi – Oltre alla bellezza della città, la storia e l’arte, ci sono anche gli alberi. Chiedo a tutti quanti voi: facciamo sentire la nostra voce, utilizzando i social per le cause importanti“.

Le fa eco Valentina Vignali, molto attiva sui social per l’ambiente: “Sapevate che i pini di Roma stanno morendo? Purtroppo non frega niente a nessuno – così nelle stories su Instagram Per quale motivo dobbiamo sempre distruggere tutto invece di provare a curarlo? Abbattere tutti quei pini costa molto di più in tempo e risorse che provare a fare cure endoterapiche. Se continuano così, scomparirà il simbolo della città, non ci saranno più polmoni verdi (e già ce ne sono pochi)“.

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E, ancora, Aurora Baruto sottolinea: “I pini di Roma stanno purtroppo per morire. Per evitare che ciò accada, c’è un intervento che va fatto il prima possibile, poco costoso e che può salvare milioni di pini. Diciamo no agli abbattimenti indiscriminati e sì alle cure endoterapiche“.

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