Il 94% dei prodotti per bambini è una minaccia per la loro salute: studiosi lanciano SOS

La denuncia arriva direttamente da due prestigiose organizzazioni svizzere: “Cibo pericoloso per i bambini”. Ecco chi lo vende in Italia

L’Alleanza delle Organizzazioni Svizzere per la Protezione dei Consumatori ha svolto un’indagine molto dettagliata su alcuni alimenti somministrati ai bambini. I risultati delle ricerche sono stati pubblicati da SonntagsZeitung e Le Matin Dimanche alcuni giorni fa. I dati sono incredibilmente spaventosi, ma anche molto sorprendenti. La percentuale di prodotti sotto la soglia di tolleranza è molto alta.

Cibo per bambini
Foto: web source

La ricerca evidenzia che il 94% dei prodotti analizzati non soddisfa i requisiti indicati dall’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Questo dato è molto elevato ed ha spiazzato tutti, probabilmente anche gli stessi ricercatori. Sono stati analizzati 344 prodotti per bambini per verificare il contenuto di grassi, zuccheri e sale. Soltanto 21 campioni hanno passato il test.

“Troppi grassi e zuccheri nei prodotti per bambini”

La principale motivazione che ha fatto lievitare la percentuale di prodotti bocciati è stata la massiccia presenza di zucchero. 277 prodotti su 344 non hanno superato il test. L’indagine è stata condotta nel mese di aprile del 2022 e sono stati analizzati diversi dolci pasquali. Secondo quanto riportato dai quotidiani svizzeri SonntagsZeitung e Le Matin Dimanche, i grandi distributori coinvolti sarebbero quattro.

Cibo per bambini
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Si tratta di Migros, Coop, Aldi e Lidl. I quotidiani svizzeri si sono soffermati soltanto su questi quattro marchi ma sembra che ce ne siano anche altri, probabilmente non menzionati perché si tratta di piccoli marchi locali. Le associazioni dei consumatori hanno chiesto di fermare le pubblicità ingannevoli, almeno per quanto riguarda i prodotti destinati ai bambini. Lo stop sarebbe necessario per evitare che il marketing massiccio dell’industria alimentare provochi danni alla salute dei più giovani attraverso confezioni allettanti.

Per fortuna la ricerca si è soffermata soltanto sul territorio svizzero, quindi non c’è nessuna preoccupazione per i prodotti per bambini venduti in Italia. Nessuna ricerca condotta nell’ultimo periodo nel nostro paese ha confermato i dati denunciati dalle associazioni svizzere, segno evidente che i prodotti destinati ai bambini venduti nello stivale siano sicuramente più sicuri e controllati. Le autorità svizzere non hanno ancora preso provvedimenti ma è probabile che possano arrivare novità già nelle prossime ore.

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