Il prezzo della pasta sale sempre più: il motivo lascia senza parole

Il prezzo della pasta è salito? Non è stato il solo. Dopo il caro bollette e il caro benzina, ecco che gli italiani cominciano a trovare difficoltà anche nel semplice atto del fare la spesa. Ma perché questo rincaro generalizzato in tutti i settori?

Abbiamo fatto la spesa e, pur comprando le solite cose, ci sembra che lo scontrino ci abbia presentato un totale più alto del solito? I cartellini sembrano non riportare i soliti prezzi? Non è una nostra impressione. Oramai anche i prezzi degli alimentari sono aumentati.

prezzo pasta
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Il prezzo della pasta e di altri beni di prima necessità è salito in tutti i supermercati. Non solo caro bollette, quindi, ma un continuo presentarsi di aumenti generalizzati che continuano a mettere in difficoltà i cittadini.

Sarebbe facile dare i “meriti” di questa situazione al conflitto che si sta svolgendo tra Ucraina e Russia. La verità però è che si tratta di aumenti che sono collaterali ad altro tipo di rincari che si erano verificati già prima degli scontri.

La situazione comunque pare davvero grigia per i consumatori, che si vedono costretti a stringere ulteriormente la cinghia anche sui prodotti primari come pasta, pane, passata di pomodoro e altri generi alimentari importanti.

Il prezzo della pasta e dei beni primari sale, capiamone i motivi

Come abbiamo detto, addebitare questi rincari solo alla guerra non è del tutto corretto. Molti aumenti importanti, infatti, si erano già verificati ben prima del conflitto. La situazione poi è sicuramente peggiorata.

passata pomodoro aumento prezzo
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Alla radice degli ultimi rincari ci sono quelli di cui abbiamo sofferto di più anche noi. L’aumento del prezzo dell’energia, del gas e, in ultimo, della benzina. Rincari che sono stati pesanti per le tasche dei cittadini, arrivati praticamente insieme in tutti e 3 i settori.

Quando acquistiamo un pacco di pasta o una bottiglia di passata di pomodoro, non dobbiamo vederlo come il prodotto finito che noi mettiamo nel carrello. Dietro quel prodotto c’è tutta una catena di lavorazione.

La pasta per esempio parte dalla coltivazione del grano, lo sviluppo della piante e la sua raccolta. La selezione dei chicchi utilizzabili per l’alimentazione umana, il trasporto negli stabilimenti dove avviene la lavorazione e infine il trasporto nei negozi dove noi la troviamo.

prezzo pasta
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Ogni passaggio ha un consumo in fatto di energia, di manodopera, di benzina, di gas. Senza contare gli affitti degli stabilimenti, il controllo dei macchinari che lavorano i materiali. Ogni passaggio ha delle spese.

Ovviamente se il prezzo dell’energia elettrica sale, seguito da gas e da benzina, anche ogni prodotto che vede nella sua catena di distribuzione l’utilizzo di questi beni, necessariamente vedrà un aumento. I produttori non possono farsene completamente carico.

Se le nostre bollette hanno visto un rincaro del 55%, in alcuni casi, non c’è da stupirsi che anche i beni prodotti, utilizzando l’energia elettrica, abbiano subito a loro volta un rincaro notevole.

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