L’obiettivo ambizioso di questa nota azienda italiana lascia tutti perplessi

Questa importante azienda italiana, operante nel settore della moda, si è posta un obiettivo ambizioso da raggiungere entro il 2028. Scopriamo subito insieme di cosa si tratta. 

Brunello Cucinelli ha definito il 2021 un anno del riequilibrio. Egli ha partecipato come relatore straordinario al G20 tenutosi a Roma in Ottobre. Non solo, Cucinelli é stato invitato e voluto fortemente dal presidente Mario Draghi. Questo affinché portasse la sua testimonianza riguardo l’idea di vita e di lavoro della sua grande e nota azienda di moda.

Brunello Cucinelli (Foto: revistagq.com)

L’autore ha raccontato e condiviso con i presenti tutti i principi che lui descrive di “Capitalismo umanistico e umana sostenibilità”. Cucinelli, presidente esecutivo e direttore creativo della sua casa di moda, ha parlato di un “2021 sorprendente“.

Un vero e proprio anno dedicato al riequilibrio in cui la sua azienda è riuscita a rimettersi in pari nonostante la crisi causata dall’avvento del Covid19, potendo così godere di una crescita del fatturato di ben il 30%. Un traguardo che gli ha consentito di recuperare totalmente la perdita avuta del 10% nell’anno 2020.

LEGGI ANCHE >>> Patto tra brand: il mondo della moda si unisce per una giusta causa

Dopo essersi rialzata, l’azienda ha potuto riprendere il suo cammino verso l’ambizioso obiettivo che si è posta. Un scopo che vuole a tutti i costi raggiungere entro l’anno 2028.

Un’azienda italiana impegnata nella lotta al cambiamento climatico

Azienda di moda (Pixabay)

Il presidente Draghi ha voluto fortemente che Brunello Cucinelli partecipasse al G20 di Roma. Questo poiché, la sua nota casa di moda è particolarmente impegnata nella lotta contro il cambiamento climatico.

Si tratta di un’azienda italiana che presta molta attenzione alla tipologia dei manufatti. Gli stessi vengono realizzati con alta manualità e artigianalità e, soprattutto, contemplando basse emissioni.

Si tratta di un’impresa che cerca, con grande responsabilità e dedizione, di trasmettere a tutti i partner con cui collabora, il nobile e serio messaggio d’impegno verso il Pianeta.

A confermare quanto detto, il fondatore della casa di moda, Cucinelli, ha organizzato una call prenatalizia con il Consiglio di amministrazione e tutta la comunità finanziaria che era presente anche al G20.

TI CONSIGLIAMO ANCHE >>> Pneumatici usati che diventano accessori moda | Ecco l’idea italiana

Un gesto messo in atto, in quanto spinto fortemente dal desiderio di voler condividere le sue grandi riflessioni sulle tematiche riguardanti le questioni ambientali. È stato proprio durante la video chiamata, con alcuni dei volti più importanti della politica italiana, che Brunello ha fissato definitivamente un ambizioso obiettivo da voler raggiungere con ogni mezzo: ridurre le emissioni di gas serra della sua azienda del 60% entro il 2028.

Si tratta senza alcun dubbio di un vero e proprio esempio positivo da cui apprendere e dal quale trarre ispirazione. L’Italia ha bisogno di aziende di questo genere, trasparenti, responsabili, appassionate e, soprattutto, con una grande voglia di mettersi in gioco per la salvaguardia del nostro Pianeta.

Impostazioni privacy