Ogni persona ha un odore unico, proprio come le impronte digitali, ma se credi di sapere qual è ti sbagli di grosso!
Vi è mai capitato di incontrare una persona e pensare che avesse un buon odore? Oppure di pensare a un vostro conoscente, legando questo ricordo a un particolare profumo? Tranquilli, non siete strani ma anzi avete avuto un’intuizione confermata dalla scienza.
D’altronde, tutto ciò che odoriamo fa parte della percezione che abbiamo del mondo, anche quando incontriamo una persona. Ogni persona ha una sua peculiarità, insomma è unica. Così come ognuno ha le proprie caratteristiche, anche l’odore di ogni individuo è unico e personale. Non tanto per la profumazione che mette: indipendentemente dalla marca e dalla fragranza che possiamo spruzzarci addosso, ognuno di noi ha un proprio odore naturale.
Ma da cosa dipende il particolare odore di ognuno di noi? Secondo studi scientifici, sarebbe legato ad alcuni aspetti tra cui la dieta, l’età, il periodo ormonale e fattori genetici. Secondo una ricerca condotta da una università svedese, inoltre, l’unicità dell’odore di ogni persona è paragonabile alle impronte digitali e quindi potrebbe essere usato in ambito forense.
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Un fiuto infallibile: ma che va in vacanza
Il nostro naso è molto affidabile: lo sostiene uno studio americano. Il nostro olfatto, infatti, ci aiuta a codificare rapidamente i nuovi odori e quelli particolari. Allo stesso tempo, però, si stufa presto di sentire sempre gli stessi odori. Dopo poco, infatti, il cervello inizia a filtrare come una informazione inutile gli odori già noti al nostro naso. Questa sarebbe una caratteristica unica dell’olfatto, non valida per gli altri sensi.
Dal momento che siamo bombardati costantemente da differenti tipologie di odori, i recettori hanno bisogno di rigenerarsi per far sì che possiamo essere in grado di percepire sempre nuovi odori. Inoltre, dal momento che il nostro naso si adatta molto rapidamente agli odori che percepisce, lo studio dimostra il motivo per cui non riusciamo a percepire il nostro odore.
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Ciò nonostante, un gruppo di scienziati tedeschi ha dimostrato che il nostro cervello riconosce l’odore del proprio corpo: questo avviene grazie a un sistema particolare di proteine, il quale funziona in modo simile a quello degli animali che permette loro di riconoscere la propria anima gemella.
Insomma, il nostro sistema olfattivo è ricco di sorprese e non smette mai di stupirci. Non solo nella percezione degli altri, ma anche e soprattutto in quella di noi stessi.
