Etichette criminali: ecco come una semplice frase può trarci in inganno

Attenzione alle pubblicità ingannevoli. Alcune frasi possono seriamente trarre in inganno i consumatori italiani. Ecco di quali si tratta

I consumatori hanno imparato a controllare tutto ciò che finisce sulle loro tavole, aiutati da informazioni che viaggiano alla velocità sulla luce. Nonostante queste precauzioni, le pubblicità ingannevoli continuano a confondere i cittadini, spingendoli ad acquistare prodotti poco salutari. Spesso le etichette dei prodotti che acquistiamo sono fuorvianti ma non ce ne rendiamo conto.

Inganno etichette
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Queste etichette, nonostante delle leggi molto restrittive, sia a livello europeo che nazionale, costringono i consumatori ad acquistare un prodotto senza conoscerne veramente il contenuto. Un atto molto grave, da anni denunciato da diverse associazioni, senza ottenere grossi risultati. Oggi proveremo a regalarti una sorta di guida su come evitare di farsi ingannare da etichette ambigue.

Attento, queste frasi possono nascondere un grande inganno

Uno studio della Safe Food Advocacy Europe ha accertato la presenza di additivi all’interno di numerosi prodotti alimentari. Esistono alcune parole, all’apparenza innocue, che possono trarre in inganno il consumatore. Una di queste è “integrale”. Questa dicitura è ambigua perché è presente anche su prodotti da forno che contengono diversi tipi di farine, non solo quella integrale.

Controllare etichette
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“Senza zucchero” è una frase che viene utilizzata solo per prodotti che hanno una concentrazione di zucchero inferiore allo 0,5%. “Senza zuccheri aggiuntivi” indica che non sono stati aggiunti disaccaridi come glucosio o fruttosio ma ha un significato diverso da “senza zucchero”. È preferibile aprire gli occhi anche quando troviamo la frase “a base di”, perché viene sottolineata la presenza di un solo ingrediente ma è opportuno leggere sempre l’intera lista di ingredienti.

Spesso capita di leggere in primo piano la presenza di olio extravergine di oliva, per poi scoprire sul retro della confezione che quest’ultimo è presente soltanto in percentuale inferiore rispetto ad altri tipi di olio. Stesso discorso per la presenza di frutta, quasi sempre presente nel prodotto in percentuali minime, spesso sotto il 20%. L’unico modo per tutelare la propria salute è leggere con attenzione le etichette. In questo modo sarà possibile conoscere tutti gli ingredienti presenti in un prodotto e sfuggire alle pubblicità ingannevoli.

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