Un film assolutamente fuori dagli schemi che si è aggiudicato la statuetta come Miglior Documentario agli Oscar 2021. L’avvincente storia di una amicizia speciale.
E’ una pellicola emozionante e ricca di fascino. Un film documentario davvero diverso dal solito, non a caso si è aggiudicato il Premio Oscar 2021 come miglior documentario dell’anno.
“Il mio amico in fondo al mare” il suo titolo, ed è ambientato in Sudafrica, con esattezza all’interno di una foresta di alghe subacquea. La protagonista della storia è una stupenda piovra e il racconto è basato sull’amicizia che si instaura tra questa ed un regista.
Scena dopo scena il piccolo polpo riesce a lasciarsi andare e a stringere un rapporto sempre più amichevole ed intenso con la figura umana a lui vicina. Incredibile come una creatura di cui si conosce così poco, sia riuscita a conquistare il cuore degli spettatori di tutto il globo e ad aggiudicarsi uno dei premi più ambiti nel mondo del cinema.
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L’ambientazione mozzafiato del film Premio Oscar
Uno dei documentari più commoventi della storia, realizzato in una meravigliosa foresta di kelp, un tipo di alga bruna che cresce sulle sponde degli oceani, sommersa dalle acque gelide dell’oceano, al largo di Città del Capo. Uno scenario da perdere il fiato, una vera e propria giungla subacquea che si estende per quasi 2.000 chilometri.
La foresta ricchissima di biodiversità lascia spazio alla storia intrigante e a tratti pericolosa della piovra con il suo speciale amico umano. Il regista immergendosi nelle acque fredde e tempestose sudafricane riesce a scoprire un mondo nuovo e una connessione profonda con la natura.
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Le sue esplorazioni dei fondali diventano quasi una fissazione a tal punto da trasformarsi in esperienze quotidiane di cui non può fare più a meno. Avventure che lo portano ad avere l’incontro più inaspettato di tutti: quello con un polpo femmina. Visione che stravolge per sempre la sua vita.
Un’amicizia che regala insegnamenti di vita
“Il mio amico in fondo al mare” si rivela un documentario intrinseco di messaggi etici efficaci, che riescono ad arrivare agli spettatori in modo diretto. La pellicola, minuto dopo minuto, regala immagini del mondo naturale assolutamente indimenticabili.
Il titolo originale del film è “My Octopus Teacher” (“Il Mio Insegnante Polpo”), proprio per sottolineare come la natura sia in grado di dare degli insegnamenti unici. Ampliamente dimostrato nel film grazie all’approccio completamente aperto e amorevole del regista con il mondo naturale.
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Assistere al percorso di avvicinamento e al rapporto crescente tra il regista Foster, e la piovra, è qualcosa che va oltre ogni immaginazione. Il modo in cui i due si toccano a vicenda delicatamente è inspiegabile.
Con una calma naturale riescono ad acquistare una reciproca confidenza instaurando un dei legame tra i più insoliti ma anche più educativi mai esistiti tra uomo e animale. Una trama a tratti inverosimile raccontata in modo davvero impeccabile sotto ogni punto di vista.
