Decennio del Mare: come renderlo una risorsa per tutti | VIDEO

Il Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite, dal 2021 al 2030, vuole promuovere la ricerca e l’innovazione tecnologica nel settore.

vita marina
Vita marina (Francesco Ungaro/Pexels)

Un decennio dedicato al mare e alla sua salvaguardia. L’iniziativa promossa dalle Nazioni Unite si chiama “Decennio delle Scienze del Mare per lo Sviluppo Sostenibile” e vuole invitare la comunità scientifica, i governi, il settore privato e la società civile a ideare un programma comune per la ricerca e l’innovazione tecnologica in quest’ambito.

Secondo quanto sostenuto dall’Unesco, infatti, il mare è una risorsa da proteggere anche perché può fornirci tutto ciò di cui abbiamo bisogno. Attraverso la sua tutela, si può quindi arrivare nei prossimi dieci anni a definire un nuovo modo di concepire questa risorsa, dal potenziale enorme.

Il prossimo decennio sarà cruciale per decidere il futuro del Pianeta: il suo destino è infatti condizionato dal cambiamento climatico, dalla carenza di cibo, dalle epidemie e dai disastri ambientali, dalle crisi economiche e dalla disoccupazione. Tutti fattori che potrebbero cambiare in modo significativo il mondo in cui siamo abituati a vivere.

LEGGI ANCHE >>> The Ocean Cleanup: ecco come ridurre la plastica negli oceani

Oceano: una risorsa per tutti

L’oceano è secondo Unesco “la settima economia più grande del mondo entro il 2030. Regola il clima, fornisce cibo e mezzi di sussistenza a oltre 3 miliardi di persone ma ha tanti altri scopi che ancora sono sconosciuti o poco considerati“. Un punto di vista innovativo per farci intendere sotto una ulteriore luce l’importanza dell’oceano e che allo stesso tempo punta a salvare i mari. L’oceano come un’enorme risorsa.

Ecco perché le Nazioni Unite invitano scienziati, filantropi, governi, imprese, Ong a unirsi e agire: serve “valorizzare il potenziale della scienza di cui abbiamo bisogno per il futuro che vogliamo“. Per questo, sono stati posti 7 obiettivi da raggiungere entro il 2030: avere un oceano pulito, sano, prevedibile, sicuro, sostenibile, trasparente e che ispiri.

Nel video-manifesto, personaggi del mondo dello spettacolo ed esperti del settore fanno la propria “promessa” nei confronti della tutela dell’oceano. Onorare l’oceano e la sua biodiversità, anche attraverso le proprie scelte alimentari sostenibili. Contribuire alla creazione di un comitato nazionale per rispondere a tutte le sfide individuate dal Decennio del Mare.

LEGGI ANCHE >>> Paradiso plastic free: la prima isola italiana dice basta alle plastiche monouso

Educare con progetti specifici, in particolare nelle scuole ma anche tutti i cittadini, a rispettare la natura e in particolare il mare. Avere un accesso a dati, informazioni, tecnologie per salvaguardare l’oceano e allo stesso tempo renderlo sicuro. Promuovere nei diversi settori della società il ruolo trainante dell’Italia per tutelare il Mediterraneo, come un “noi” attivo. Impegnarsi, infine, a diventare parte della “generazione oceano“.

Queste sono solo alcune delle idee riportate nel manifesto, che vuole appunto sensibilizzare quante più persone possibili sull’importanza dell’oceano e della sua tutela affinché possa essere una risorsa per tutti.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE>>> Droni per salvare gli oceani: realtà o fantasia? 

Impostazioni privacy