Quali sono i criteri per scegliere la migliore acqua in bottiglia

L’acqua in bottiglia è quella che quasi tutti compriamo per le nostre case. Nei negozi, però, si trovano decine e decine di marche. Come scegliere allora quella migliore per la nostra salute?

L’acqua è il bene più prezioso che abbiamo al mondo. Essa é essenziale per lo sviluppo e il sostentamento della vita stessa. È alla base di tutte le forme di vita e, senza di essa, il nostro Pianeta non si sarebbe potuto evolvere.

In commercio esistono centinaia di marche di acqua differenti, come scegliere la migliore? (Fonte Pixabay)

Per quanto riguarda il nostro corpo, l’acqua ci aiuta a digerire e ad assorbire il cibo. Essa regola la nostra temperatura corporea ed elimina le tossine dal nostro corpo. Il nostro corpo è formato dal 60 % di acqua circa.

I non attenti potrebbero pensare che l’acqua in bottiglia sia tutta buona, che siano tutte uguali, ma non è così. Le acque in bottiglia differiscono per diversi aspetti, tra cui la quantità di sali minerali che contiene.

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Questa differenza le classifica in modi differenti. Esisto quindi l’acqua minimamente mineralizzata (erroneamente chiamata demineralizzata), quella oligominerale, minerale e quella ricca di sali minerali.

L’acqua in bottiglia va conservata sempre in un luogo lontano dalla luce diretta del sole e da eventuali fonti di calore come termosifoni e affini. Controllare sempre che le confezioni siano sigillate e richiudere sempre bene i tappi quando sono aperte.

I diversi tipi di acqua in bottiglia e le loro differenze

Le acque leggere sono da preferirsi, povere di sali minerali non affaticano i reni (fonte pixabay)

L’acqua minimamente mineralizzata è quella che ha un basso contenuto di sali minerali ed un residuo fisso a 180 gradi C non superiore ai 50mg/l. È ritenuta un’acqua leggera ed è diuretica. Ideale per chi soffre di calcolosi.

L’acqua oligominerale o leggermente mineralizzata ha un contenuto di sali maggiore ma mai superiore ai 500mg/l. Anche questo tipo di acqua è diuretica ed è indicata nelle diete iposodiche.

L’acqua minerale ha un valore più alto di sali, di solito vanno dai 500 mg/l ai 1500 mg/l massimo. Aiuta a reintegrare i sali nel caso si sudi per aver praticato dello sport o per delle lunghe camminate.

L’acqua ricca di sali minerali è un’acqua che ha un residuo fisso molto alto, superiore ai 1500 mg/l. È un tipo di acqua molto pesante che va quindi consumata solo sotto stretto controllo medico.

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Per poter scegliere l’acqua migliore per il nostro organismo è importante imparare a leggere l’etichetta che ne riporta i valori. Innanzitutto deve essere presente la dicitura “Acqua Minerale naturale“, che è il lasciapassare per la commercializzazione.

È importante, poi, valutare il luogo di origine. L’acqua proveniente da fonti montane é più leggera, quindi preferibile rispetto a quelle che hanno più residuo fisso. Ricordiamoci sempre che tutti i componenti in eccesso passano dai reni per venir eliminati, dunque è bene non affaticarli.

Infine, per rispetto dell’ambiente, sarebbe bene scegliere acque in bottiglia di vetro o decidere di installare in casa un addolcitore di acqua potabile o un depuratore.

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