Il sottovuoto ti salva la vita: ma sai utilizzarlo correttamente? Attento all’errore!

La tecnica della conservazione del cibo sottovuoto non è per niente semplice. Ecco alcuni consigli da seguire per imparare in fretta

Conservare il cibo sottovuoto consente di rallentare il deperimento di un determinato alimento. Se la scadenza di un prodotto si avvicina, è possibile conservarlo sottovuoto per poi consumarlo quando sarà necessario. Questo metodo è utilizzato da chi non ha alcuna intenzione di gettare il cibo, un gesto sbagliato, maleducato e irriguardoso nei confronti dell’ambiente. Il cibo va rispettato ed è per questo che oggi proveremo ad insegnarti la tecnica del sottovuoto.

Cibo sottovuoto
Foto: Canva

Puoi conservare sottovuoto diversi tipi di alimenti: carne, pesce, frutta e tutto ciò che ti avanza in questo momento in cucina. La cosa più importante è seguire alla lettera alcune indicazioni, per evitare di rovinare il cibo, il quale sarebbe poi da buttare. Conservare i prodotti alimentari usando la tecnica del sottovuoto non è difficile, basta soltanto un po’ di applicazione e tanta pazienza. Pensi di avere queste caratteristiche?

Non ti resta che scorrere il testo verso il basso e scoprire i trucchetti più efficaci. Se lo ritieni necessario, prendi carta e penna e segna i passaggi che ritieni più difficili o importanti. Sei pronto? Tra poco anche tu riuscirai a conservare il cibo sottovuoto senza fare errori.

Come conservare il cibo sottovuoto: i consigli migliori

La prima cosa da fare per conservare il tuo cibo sottovuoto è procurarsi una macchina che effettui questa operazione in maniera meccanica e dei sacchetti. Non spaventarti, il costo della macchina spesso non supera i 40 euro e puoi tranquillamente trovarne una anche su Amazon. Con Prime, domani sarà già a casa tua. Insieme alla macchina, di solito, c’è anche un kit di sacchetti, quindi dovresti essere a posto in meno di un giorno.

Macchina sottovuoto
Foto: Canva

Una volta effettuato l’acquisto, sarai pronto ad utilizzare la macchina. Il suo funzionamento è molto semplice, estrae ossigeno dai sacchetti nei quali hai inserito il cibo e sigilla tutto tramite una termosaldatura. I sacchetti sono quasi sempre realizzati in alluminio. Se non vuoi utilizzare i sacchetti, puoi acquistare dei contenitori per il sottovuoto. Il meccanismo è identico, così come il principio che porta all’eliminazione dell’ossigeno.

Noi ti consigliamo di acquistare un contenitore rigido perché potrai utilizzarlo più volte, a differenza del sacchetto, molto spesso non riciclabile o biodegradabile. Puoi conservare sottovuoto alimenti cotti e crudi. Quelli crudi vanno lasciati in frigorifero, quelli cotti nel congelatore. Ricorda di attaccare un’etichetta sugli alimenti che decidi di conservare, con la data d’acquisto, quella di scadenza e il giorno in cui hai utilizzato la macchina per il sottovuoto. Adesso sai tutto, non ti resta che metterti al lavoro e dimostrare di aver compreso tutto sulla tecnica del cibo sottovuoto.