Cipolla e aglio germinati sono davvero nocivi per la salute? La verità

Cipolla e aglio germinati? Quante volte li abbiamo trovati con delle belle lunghe foglie verdi, che sembravano quasi in procinto di fioritura? Possono ancora essere consumati oppure dobbiamo semplicemente gettarli via?

Accade sempre così. Compriamo una sacchetta di cipolle o di aglio al supermercato e, dopo qualche giorno, li troviamo germinati anche se siamo stati attenti a tenerli in un posto fresco e asciutto, come in tanti ci hanno raccomandato.

aglio e cipolla germinati
Foto Pixabay

Iniziamo col dire che il modo migliore per conservare cipolle e aglio, in modo che durino più a lungo, è quello di metterli in una cesta di vimini, che permette il passaggio dell’aria, e di coprirli con della carta di giornale. Meglio ancora se li posizioniamo proprio dentro a delle buste di carta, che eviterà che si formi umidità.

Sarebbe bene conservarli poi in un posto che sia fresco e anche asciutto, come la dispensa o un piano della cucina lontano dai fornelli. Questo perché l’umidità velocizza la germinazione. Sarebbe necessario anche metterli al buio. Questo perché sono dei bulbi, e il buio è la loro condizione ideale.

Nonostante tutta la nostra attenzione però, può capitare che sia l’aglio che la cipolla decidano di germogliare, riempiendosi di lunghe foglie verde brillante. In alcuni casi anche di radici bianche.

Cipolla e aglio germinati, è necessario gettarli via?

La prima cosa che pensiamo di fare quando li troviamo germogliati è gettarli via. Abbiamo infatti sentito da un’amica che sono tossici e che non si possono più utilizzare in cucina. Uno spreco di soldi e un pericolo per la salute quindi.

cipolla e aglio germogliati coltivazione
Foto Freepic

È falso. La cipolla e l’aglio germinati possono tranquillamente essere utilizzati. Questa condizione infatti non li rovina. Non si dovrebbero consumare solo se è presente della muffa o se il loro interno è marcito.

La verità è anche anche i germogli sono commestibili e si potrebbero utilizzare per rendere più saporita, per esempio, un’insalata. Il gusto di questi bulbi, però, potrebbe cambiare diventando leggermente più amaro se consumati crudi. Cambiamento, però, che in molti potrebbero apprezzare.

Nel caso invece non avessimo proprio intenzione di mangiarli o di utilizzarli per cucinare, possiamo sempre decidere di metterli in un vaso e coprirli con la terra, in modo da coltivarli direttamente in casa.

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