Perché gli uccelli muoiono contro i vetri? Ecco il triste motivo

Centinaia di migliaia di uccelli muoiono ogni anno, in Italia, a causa dello schianto contro i vetri degli edifici. Ecco perché e come si può evitare che questo accada.

Gli uccelli sono animali abituati a volare anche per migliaia di chilometri ogni giorno, nel periodo delle migrazioni, e hanno una straordinaria capacità di orientarsi nei cieli. Seguono rotte sicure, che li portano ad attraversare oceani e interi continenti.

uccello morto
Uccellino morto (foto Pixabay)

Tuttavia, nelle città i volatili sono spesso soggetti a un pericolo costante: le vetrate degli edifici. Per loro si tratta di una vera e propria trappola mortale. Nonostante abbiano la capacità di evitare facilmente gli ostacoli che sono presenti nei loro habitat, non riescono invece a comprendere per tempo che si stanno avvicinando pericolosamente a una superficie in vetro.

Secondo diverse stime, ogni anno solo in Italia sono centinaia di migliaia gli uccelli che muoiono ogni anno a causa dello schianto contro le vetrate degli edifici. Ogni edificio, a sua volta, vede almeno una vittima ogni anno per collisione contro i vetri. La metà degli uccelli che subiscono questi incidenti non muore subito, ma poco dopo a causa delle lesioni interne.

Numeri impressionanti che riflettono un grande problema, soprattutto perché i palazzi nelle città sono sempre più alti e spesso i vetri non presentano alcuna tutela per i volatili. Basterebbero semplici accorgimenti, infatti, per evitare che vi siano tutte queste vittime: vediamo insieme quali.

Evitare la collisione degli uccelli contro i vetri

vetrate edifici
Vetrate degli edifici (foto Pixabay)

Per far sì che gli uccelli non vadano a sbattere contro i vetri degli edifici basta adottare alcune soluzioni efficaci. Anzitutto, bisogna capire che la pericolosità del vetro è insita in due elementi: la sua trasparenza e il fatto che riflette l’ambiente circostante.

Gli uccelli, infatti, riescono a vedere ciò che si trova oltre la lastra in vetro (ad esempio un albero) ma non la superficie vetrata in sé. Inoltre, se vedono riflesso proprio un albero o il cielo pensano che sia quella la loro destinazione.

Come accorgimenti da adottare nel momento in cui si costruisce un edificio, si dovrebbe tenere presente prima di tutto che un vetro meno riflettente è più sicuro per gli uccelli. In ambienti circondati dal verde però il pericolo aumenta, dunque sarebbe meglio usare vetri di un’altra tipologia (scanalati, opalini ecc…) o posarli in modo obliquo anziché ad angolo retto.

Infine, per ridurre al minimo il rischio di collisione contro i vetri è consigliabile applicare delle sagome di uccelli. In alternativa, si possono mettere anche delle strisce verticali (larghe almeno 3 mm e distanti almeno 5 cm l’una dall’altra).