Il noto marchio di sneakers e abbigliamento sportivo New Balance si reinventa, partendo proprio dai modelli più classici. Ecco cosa sta cambiando all’interno del brand e perché le loro azioni sono importantissime per il settore della moda!
Lo scorso 22 aprile, in occasione dell‘Earth Day, ossia la giornata della Terra, il noto brand sportivo New Balance ha lanciato, o meglio rilanciato, il modello di sneakers New Balalance 574 aggiungendo il marchio “Green Leaf“. Cosa sta a significare questo marchio? E perché le novità apportate dal famoso brand sono così importanti per l’intero settore della moda?
L’industria della moda è il secondo settore più inquinante al mondo. Basti pensare all’enorme sovrapproduzione di capi di abbigliamento che spesso e volentieri colmano le discariche. Per non pensare alle tonnellate di acqua utilizzate per lavorare i tessuti e l’energia elettrica consumata per tenere in moto le varie strutture.
Per queste motivazioni è chiaro ed evidente che la necessità di modifiche interne all’intera industria della moda si fa sempre più impellente.
Una soluzione reale e pratica consisterebbe nel diminuire la produzione generale, limitare la realizzazione dei capi, con conseguente risparmio generale, che troverebbe riscontri immediati in fatto di eco sostenibilità e impatto ambientale.
Però in questo modo ci troveremmo di fronte ad un collasso dell’intero settore della moda, con conseguenti perdite di denaro per le aziende e quindi di posti di lavoro.
Coscienti della possibilità i brand più famosi si sono messi in moto per cambiare il “sistema” all’interno delle loro aziende, ed offrire prodotti green e a basso impatto ambientale.
Ad esempio il noto brand di sneakers e abbigliamento sportivo New Balance da anni adotta un approccio diverso, fatto di attenzione verso i materiali utilizzati, verso le sostanze chimiche e con un approccio green anche nei confronti dei packaging utilizzati.
New Balance ricrea l’iconico modello di sneakers 574, applicando il simbolo “Green Leaf”, sinonimo di sostenibilità!
Il brand New Balance ha creato un simbolo, chiamato “Green Leaf”, letteralmente foglia verde, con cui segnala al consumatore tutti gli articoli che sono stati realizzati secondo il criterio di sostenibilità, per procedere sempre di più verso uno shopping attento e consapevole alle questioni ambientali.
Quando la “foglia verde” contrassegna un determinato articolo, come in questo caso il modello di sneakers New Balance 574, significa che più della metà dei materiali utilizzati per produrre l’articolo proviene da materiali riciclati e a basso impatto ambientale.
La scelta del brand è quella di utilizzare il cotone organico o riciclato al posto di quello naturale, che necessità una lavorazione che comporta un utilizzo importante di acqua e sostanze chimiche. Sceglie anche di utilizzare il poliestere 100% riciclato, che proviene dalla plastica utilizzata che finirebbe per inquinare in maniera irreversibile il pianeta.
Ma non è finita. Non basta cambiare i materiali per ridurre l’inquinamento e l’impatto ambientale prodotto dalle industrie della moda. Infatti New Balance si muove anche in altre direzioni. Il brand ha creato il Restricted Substances Program, per controllare i materiali chimici utilizzati, che non siano nocivi per l’ambiente, per i lavoratori e per gli eventuali clienti. In più, l’attenzione verso i materiali utilizzati riguarda anche le confezioni dei capi del brand, per rispettare al più possibile gli standard del “Green Leaf”.
Rimane però la necessità impellente di un cambiamento netto e repentino che provenga dall’intero settore della moda.
Nel frattempo impariamo a realizzare uno shopping più consapevole! Leggiamo la provenienza e i materiali dei capi che acquistiamo. Evitiamo di accumulare capi su capi nei nostri armadi e pensiamo allo shopping in maniera differente.
Anche queste azione, se utilizzate in larga scala, apporteranno al nostro pianeta, e quindi alla nostra vita, un cambiamento reale!