Se hai la passione per i fiori, ma tendono ad appassire e marcire dopo pochissimo tempo, eccoti un trucchetto speciale per averli sempre freschi!
Ormai tutti noi dovremmo conoscere gli effetti benefici della natura: vivere in un ambiente ricco di verde, di fiori e di colori aumenta il buonumore, combatte stati depressivi, aiuta a respirare meglio e inoltre concede una profonda eleganza al salotto o alla cucina. Certamente non occorre riempire ogni camera con piante e infinite varietà di fiorellini, tuttavia riempire quei vuoti con un bel ficus, un bonsai oppure delle orchidee è la scelta più azzeccata.
Uno dei gesti più dolci per esprimere gratitudine, amore, amicizia o semplicemente gioia è quello di regalare un bel mazzo di fiori. Ad esempio le rose si regalano durante i primi appuntamenti, in particolare quelle rosse, le margherite invece a chi vogliamo bene o a chi sta accanto a noi da anni.
Scommettiamo però che anche voi abbiate riscontrato un problema piuttosto comune: tendono a marcire e ad appassire già dopo solo 2 giorni! Ecco perché noi di Ecocultura vogliamo svelarvi alcuni semplici trucchetti affinché il mazzo ricevuto in regalo risulti sempre fresco, con colori vividi e brillanti. Curiosi di scoprire come farlo?
Ecco i trucchetti per mantenere sempre freschi i fiori: il tuo salotto sarà super elegante!
Ammettiamolo: poggiare al centro del tavolo del salotto o della cucina un bel vaso ricco di fiori è una scelta geniale, porta nell’immediato felicità all’intera stanza e inoltre possiamo respirare un profumo davvero avvolgente, soprattutto se ne scegliamo una tipologia ricca di essenze particolari. Tutti noi tendiamo a scartarli dalla carta quando ci vengono regalati per poi inserirli all’interno di un recipiente con dell’acqua, ma questo non basta per farli vivere a lungo!
Prima di tutto bisogna ricordarsi di non commettere mai un grande errore: tagliare i fiori. Quelli già recisi raccolti nel mazzo vengono tagliati ad una lunghezza tale affinché ogni singolo possa poi nutrirsi in modo naturale. Ecco perché dovremo sempre scegliere un recipiente adeguato, poco più corto della lunghezza reale del gambo. Riempiamo il vaso circa con metà acqua e sostituiamola spesso.
A volte può capitare che alcuni gambi possano iniziare a marcire, ma se agiamo in fretta il fiore durerà molto più a lungo. Con un coltellino affilato eliminiamo la porzione marrone, tendente al chiaro oppure allo scuro, evitando di tagliare la parte sana. Basterà poi immergere nuovamente il tutto nel vaso con acqua fresca e pulita per evitare che marciscano. Inoltre, un altro grande errore è quello di piazzare il vaso vicino a fonti di calore o con raggi diretti del Sole. Utilizziamone uno opaco e durante le ore notturne spostiamolo in un luogo fresco.
Infine, ma non per importanza, l’acqua soltanto potrebbe non essere sufficiente. Ecco perché potremo farne bollire 1 litro, aggiungendo bucce di banana. Lasciamo raffreddare per poi versarla nel vaso. Il potassio contenuto nelle bucce del frutto sarà un vero nutrimento per i fiori!
