Hai mai accompagnato del profiterole al tuo cocktail? Aperitivo salato, ecco come!

Il profiterole può essere associato ad un aperitivo salato? Sì, se segui questa ricetta darai dei party non solo esclusivi, ma deliziosi.

In cucina la fantasia è davvero tutto, ma questa va associata a una conoscenza delle regole di base che non possono passare inosservate. Di certo, l’antipasto salato che stiamo per proporti ti sembrerà un’assurdità, ma esiste ed è davvero uno squisitezza di cui tutti vorranno presto conoscere le ricetta. Ti sveliamo dei trucchetti da chef imbattibili!

cocktail con antipasto profiterole
fonte: Foto di harald heuser da Pixabay

Passeranno anche il caldo e l’estate, ma la stagione degli aperitivi dura tutto l’anno, bisogna soltanto sapersi reinventare! Qualcuno ha mai sentito nominare di cocktail e profiterole?

Ebbene, questa ricetta è così rivoluzionaria che stravolgerà la concezione di gusto e sapori da mixare. Non si tratta di una preparazione difficile, anzi è pratica, ed è soprattutto molto scenica se servita ad una festa per il rinfresco.

Ecco gli ingredienti da usare e come metterli insieme, non perdere i trucchetti.

Profiterole e cocktail, l’accoppiata vincente del party!

Si tratta di una variante salata del dolce più conosciuto di sempre, ed ha delle grandi risorse. Infatti, oltre ad essere facile da assemblare e perfetto per essere un vero colpo di scena a cena e in qualsiasi occasione, è anche utile per adoperare quegli ingredienti e prodotti che altrimenti sarebbero andati buttati. Chissà che spreco!

profiterole salato ricetta
fonte: Foto di Kevin Campbell da Pixabay

Alla vista, sembrano i classici profiterole dolci, ma la preparazione è in parte differente. Gli ingredienti da usare sono: 100 ml d’acqua, 50 g di burro, 65 g di farina 00, 2 uova, 5 g di zucchero ed un pizzico di sale.

Con questi prodotti potrai realizzare la base. Per prima cosa si prepara la pasta choux, e lo si fa mettendo in un tegame sul fuoco, e si aggiungono l’acqua, il burro e il sale, finché non si arriva a ebollizione non si mette la farina. Questi primi ingredienti vanno mescolati con una frusta.

La farina verrà inserita poco a poco setacciandola e incorporandola nel resto del composto con un cucchiai di legno. Si porta tutto sul fuoco e una volta che la miscela si staccherà, si porta su una planetaria, ma anche una ciotola va bene, e si mescola tutto. Appunto, se non si ha la planetaria si può procedere con un cucchiaio di legno, basta che si faccia energicamente aggiungendo un uovo per volta. Si mette il secondo solo dopo che il primo è stato ben amalgamato nel panetto.

Si creerà un composto omogeneo, e la mossa successiva è prendere la sac-à-poche e mettere le palline in una teglia da infornare a 170° per 35 minuti se forno statico, se ventilato a 150-155° per una ventina di minuti.

Passato il tempo si lasciano freddare e poi si farciscono come li si preferisce!

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