Alla luce dei risvolti che ha generato la pandemia, si può notare come, dopo il Covid-19, sia tornata di moda la passione per il “fai da te”.
L’arrivo del Covid-19 ha costretto il mondo intero ad affrontare una situazione davvero molto difficile. Una realtà da cui ancora oggi non riusciamo ad uscire del tutto. Tuttavia, non tutti i mali vengono solo per nuocere. Infatti, se si guarda la situazione da un altro punto di vista, si possono notare anche alcuni risvolti positivi che questa ha generato.
In particolare, molti italiani dopo la pandemia, sembrano essere diventati più consapevoli. L’attenzione alla sostenibilità, all’ambiente e alle attività considerate “green” sembrano aver preso il sopravvento.
Al riguardo, la TaskRabbit, una piattaforma che si occupa di redigere studi nell’ambito socio-economico, ha avviato un progetto molto interessante. Si tratta della ricerca “Gli italiani e il Do-It-Yourself” (DIT acronimo inglese di “fai da te”) che è stata condotta durante il periodo del lockdown da MPS Evolving Marketing Research (Ricerca di Marketing in Evoluzione).
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Gli italiani sono diventati più green
Dall’importante ricerca effettuata durante il periodo di lockdown nazionale, sono emersi dei dati davvero interessanti. A quanto pare, 1 italiano su 2 ha riscoperto la passione per il “fai da te”. Quasi il 70% dei partecipanti al sondaggio ha rivelato di essere più attento agli sprechi dopo l’arrivo del Covid-19. In particolare, le donne sembrano essere le vere portatrici della bandiera green.
Con una percentuale del 70%, la sfera femminile sovrasta quella degli uomini che rappresenta circa il 55%. Per quanto riguarda le piccole riparazioni in casa o i lavori domestici, sembra che il 30% delle persone preferisca occuparsene in maniera autonoma, mentre il 40% preferisce chiedere aiuto ai conoscenti.
In ogni caso, una percentuale totale molto elevata considera come prima opzione quella di sporcarsi le mani per costruire o riparare oggetti. Secondo il sondaggio, almeno il 50% degli italiani ha rimodernato la propria casa lavorando in autonomia. In che modo? Modificando mobili e riutilizzandoli per usi differenti da quelli iniziali.
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Circa il 55% delle donne mostra con orgoglio le abilità nel mondo del “fai da te” rivelando di avvalersi dell’aiuto di alcuni tutorial che si trovano facilmente sul web. Se da un lato il Covid-19 ha procurato una crisi mondiale da cui ancora si fa fatica ad uscire, dall’altro ha generato una maggiore consapevolezza nella sfera ambientale.
L’interesse per argomenti di stampo sostenibile sono una realtà che, si spera possa continuare a diffondersi, anche senza il bisogno di una virus malvagio planetare. Un pianeta più green, potrebbe essere la soluzione a tante serie problematiche che affliggono il mondo al giorno d’oggi.
