Da piccolo venivi picchiato? Attento potresti aver riportato danni irreparabili

Ci sono alcune esperienze di vita che ci segnano profondamente e portano in noi cambiamenti che ci riguarderanno per tutta la vita: dei veri e propri danni irreparabili. 

Subire maltrattamenti da bambino rappresenta sicuramente un trauma che deteriora la vita futura, ma un modo per risolvere forse c’è.

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Foto da Canva

Essere picchiati fin da bambini è il trauma più grande che si possa vivere: condiziona la vita infantile, ma anche quella adulta. La cosa più importante da fare è accettare di esser stati maltrattati e cercare un modo per uscirne facendosi aiutare.

Essere picchiati d piccoli crea danni irreparabili: come uscirne

E’ risaputo che tutto quello che siamo da grandi lo dobbiamo a quello che abbiamo vissuto da piccoli e perciò che le esperienze del passato devono essere affrontate sempre nel modo giusto. Questo è importante per migliorare l nostra vita attuale, ma anche quella dei nostri figli.

Le ferite interiori posso condizionare tutta la nostra vita, soprattutto quelle violente causate durante l’infanzia. La prima cosa è prenderne coscienza e cercare un aiuto per il cambiamento, per diventare grandi in modo diverso rispetto a quello che siamo abituati a vivere.

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Foto da Canva

Quelo che sappiamo, e che tutte le psicoterapeute consigliano, è di dare l’esempio non con le parole, am con i fatti quindi invece di dire ai bambini di non essere aggressivi, dovremmo piuttosto non esserlo noi. L’ascolto, la compassione e ogni tipo di reazione che oro creano nasce dalla nostra volontà di fare imparare con i fatti e non solo con le parole.

Come ha messo in evidenza anche uno studio pubblicato su Michigan State University, i figli guardano e copiano quello che facciamo e quindi siamo noi i loro primi insegnanti. Noi con le nostre azioni diamo il buon esempio e sproniamo a migliorare. Il problema è che a volte abbiamo ferite trascinate dall’infanzia, ma ci sono percorsi che ci possono aiutare a cambiare.

Ovvero possiamo avere relazioni buone con gli altri; mostrare di essere vulnerabili ai figli; affrontare le sfide, fare beneficenza; fare complimenti alle perse; essere generosi e affidabili; chiedere scusa se si commette un errore e non badare troppo a quello che gli altri pensando di noi, ma curare più quello che noi pensiamo di noi stessi. Mettere insieme queste pratiche vuol dire dare il buon esempio, nel concreto e non con le parole, ai nostri bambini e ottenere così un’educazione efficace!

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