Hai del cibo scaduto in frigo? Non gettarlo, ecco come utilizzarlo senza rischi

Il cibo scaduto può essere ancora buono per uno o più giorni. E non c’è nessun rischio per la tua salute. Lo sapevi? Ecco tutti i dettagli

Quasi sempre gettiamo nella spazzatura il cibo scaduto perché abbiamo il timore di consumarlo. C’è chi si disfa di alcuni alimenti addirittura prima della data indicata sulla confezione. Quel “da consumarsi preferibilmente entro” è forse una delle prime cose che andiamo a controllare quando acquistiamo un prodotto alimentare. La statistica dice che un italiano su tre lo fa sempre.

Cibo scaduto copertina
Foto: web source

Ma la data di scadenza è un limite da non superare mai o ci sono delle eccezioni? Come sempre c’è una flessibilità nell’indicare la data di scadenza e alcuni prodotti alimentari possono essere consumati tranquillamente anche dopo il giorno indicato, senza alcun rischio o pericolo per la salute. Oggi scopriremo qual è il cibo che si può consumare anche dopo la data di scadenza e come utilizzarlo serenamente.

Cibo scaduto: ecco quando puoi consumarlo senza pericolo

È possibile trasgredire il limite della data di scadenza? La risposta è positiva. Per combattere gli sprechi alimentari è possibile consumare del cibo già scaduto, ma solo in alcuni casi. Partiamo dalla data di scadenza. Questo limite indica fino a quando un alimento riuscirà a conservare le sue proprietà organolettiche, come aspetto, gusto, aroma e nutrienti.

Cibo scaduto
Foto: web source

Alcuni prodotti possono tranquillamente essere consumati anche dopo quella data. Un esempio? I salatini potrebbero perdere un po’ di sapere ma non creeranno problemi alla tua salute se assunti dopo la scadenza. I prodotti soggetti ad un deperimento più rapido sono quelli da tenere in frigorifero, come ad esempio lo yogurt o il latte fresco. Per questi alimenti è possibile sforare di un giorno, purché la confezione non presenti rigonfiamenti e il prodotto non venga mai tolto dal frigo.

Per quanto riguarda la carne e i formaggi, al contrario, è preferibile rispettare in maniera fedele la data di scadenza. Questi prodotti, dopo la scadenza, potrebbero provocare alcuni effetti collaterali indesiderati e pericolosi per l’essere umano. In linea di massima, i prodotti da dispensa ci permettono di sforare di uno o più giorni, quelli freschi vanno consumati possibilmente entro la data di scadenza indicata sulla confezione.

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