Sai cos’è la “turofobia”? | Protesti soffrirne anche tu senza saperlo

La turofobia è una paura davvero estrema ed irrazionale. Si tratta di una fobia inconsueta, ma che potresti avere anche tu senza saperlo.

Molti non sanno dell’esistenza di tantissime fobie legate alle più svariate situazioni. Paure talvolta anche inconsuete ed irrazionali verso persone, oggetti o addirittura alimenti.

turofobia
Paura (Pixabay)

Molti di questi timori provengono da cause, in parte, ancora oggi sconosciute. Spesso sono dovuti ad incidenti, traumi subiti nell’età infantile, ma anche adulta, che restano intrappolati nell’inconscio generando appunto terrori completamente ingiustificati.

La maggior parte delle volte si tratta di comportamenti messi in atto a causa di esperienze molto negative avute con l’oggetto della fobia in questione. Tutto ciò genera quindi un avversione spropositata verso determinate realtà, con un inevitabile e conseguente malessere generale.

Cos’è la turofobia?

Formaggi (Pixabay)

La turofobia è una paura molto rara che viene spesso sottovalutata e che, tuttavia, genera molteplici turbamenti in chi ne soffre. Spesso le persone affette da questa particolare fobia vengono derise e difficilmente aiutate.

Le fobie alimentari sono tantissime basti pensare ad esempio all’ittiofobia (la paura del pesce), la lachanofobia (il timore dei vegetali), all’alliumfobia (la fobia dell’aglio), all’alektorophobia (il terrore del pollo) oppure, all’obesofobia (l’angoscia di ingrassare).

Questa particolare condizione di panico, la turofobia, rientra proprio in questa categoria poiché corrisponde allo spavento che si percepisce alla vista dei formaggi.

Chi ne soffre infatti, prova un’immediata e tremenda repulsione anche alla sola vista di un prodotto caseario. Avversione che aumenta ancora di più quando si parla del profumo o del sapore di questi determinati articoli realizzati a partire proprio dal latte vaccino.

Come capire se si è affetti da turofobia?

Turofobia (Pixabay)

Molto spesso, i malcapitati, hanno il timore solo per alcune tipologie di formaggi. Nei casi più gravi invece, la fobia si estende a tutti i prodotti appartenenti al mondo caseario. Nella maggior parte dei casi accade che, le persone affette da turofobia, si attribuiscano malattie immaginarie.

Ad esempio dichiarano di soffrire di particolari allergie, oppure intolleranze al lattosio, così da non doversi trovare nella situazione di doverli mangiare o anche solo vedere. La realtà che si nasconde dietro questa fobia, tuttavia, non risiede affatto in un problema fisiologico.

Un soggetto turofobico non è facilmente riconoscibile poiché sono tante le persone che provano una repulsione per i formaggi. Bisogna però saper distinguere una “normale” avversione per determinati profumi o sapori, da una vera e propria fobia irrazionale.

Questo poiché, la turofobia, è una paura estremamente accentuata. Un vero e proprio terrore che porta i fobici in questione a voler letteralmente fuggire, anche alla sola vista in lontananza di prodotti lattiero-caseari. In questi casi, è necessario rivolgersi ad uno specialista.

Una paura irrazionale

Formaggi nella dieta (Pixabay)

Imbattersi in un turofobico è una situazione davvero improbabile poiché è una paura davvero molto rara da sviluppare, ma anche da diagnosticare.

Si tratta in ogni caso di una fobia estremamente irrazionale in quanto, i latticini in generale, sono spesso consigliati. È stato proprio il Mistero della Salute a consigliarli e ad inserirli anche all’interno delle sue linee guida alimentari.

Sul sito ufficiale è infatti possibile leggere che esortano le persone al consumo di almeno tre/quattro porzioni di formaggio a settimana, e tre al giorno di yogurt o latte. Fonti salutari di calcio, proteine e vitamine preziose, fondamentali in tutte le fasi della vita.

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