La Terra sta bruciando letteralmente e, stando ai risultati degli ultimi report, sembra che le fiamme aumenteranno sempre di più.
L’intero Pianeta, ad oggi, si trova in uno stato di allarme assoluto. La preoccupazione sulla salute della Terra è altissima. Ma, l’allerta più elevata, è quella che riguarda soprattutto la situazione incendi.
Sembra che le fiamme stiamo divampando ormai ovunque, senza sosta. Purtroppo scoppiano incendi il più delle volte enormi e difficilmente domabili. Sì, la Terra sta bruciando davvero.
Il calore sta raggiungendo in fretta anche zone dell’emisfero che fino ad ora non erano mai state interessate da questa tipologia di eventi. Ma, il rischio più alto, è quello di vedere le vampate infuocate divagare raggiungendo addirittura le regioni artiche.
A destare l’attenzione su questo particolare punto è stato proprio l’ultimo rapporto divulgato dall’Unep, il programma Nazioni Unite per l’Ambiente. Ente che collabora a stretto contatto con la Grid-Arendal, il partner norvegese che ha sotto controllo tutte le informazioni che interessano proprio le zone dell’Artico.
La Terra sta bruciando davvero
Il cambiamento climatico sembra ormai aver raggiunto il punto di non ritorno. La situazione risulta agli occhi di molti irreversibile. Quella odierna è stata infatti definita una vera e propria guerra calda.
Un conflitto tra uomo e ambiente in cui non ci sembra essere via di scampo. La Terra sta bruciando e le fiamme, secondo l’ultimo rapporto, pare proprio che si intensificheranno diventando addirittura più frequenti.
I dati sono davvero preoccupanti, nel report compaiono statistiche precise di interesse globale. Il quadro generale è terrificante, le percentuali indicano che ci sarà un aumento degli incendi del 14% entro il 2030, del 30% entro il 2050 e del 50% per la fine del secolo.
Bisogna fermare la guerra calda
Il cambiamento climatico e gli incendi oltre ad avere una forte correlazione tra loro, purtroppo si alimentano a vicenda. Per questa ragione è indispensabile cercare di arginare almeno una delle due problematiche in maniera decisamente più efficiente.
Il primo passo assolutamente necessario è quello di effettuare delle radicali modifiche nella ripartizione del fondo pubblico. È fondamentale che il denaro venga stanziato ed utilizzato principalmente per prevenire gli incendi.
Ad oggi la maggior parte delle risorse vengono impiegate per domare le fiamme ma, la cosa più importante è fare in modo che queste non si generino affatto. Il fuoco sta bruciando il Pianeta, sta distruggendo gli ecosistemi, sta portando all’estinzione la fauna e la flora selvatica e sta mettendo in ginocchio l’economia.
Basti pensare agli incendi avvenuti nel 2020 in Australia, avvenimenti che hanno portato miliardi di esseri viventi alla morte. L’impegno deve quindi essere quello di lavorare e rafforzare i nostri sistemi di prevenzioni e di lotta al cambiamento climatico in modo più attivo.
