Una goduria per il palato a costo zero: la ricetta degli scarti che ti stupirà

La rubrica “Zero Sprechi” torna con una ricetta fatta con gli scarti di cibo che vi conquisterà al primo assaggio. Un’idea spettacolare per utilizzare un alimento di stagione senza doverne buttare nemmeno un pezzetto.

Evitare gli sprechi alimentari è un obiettivo molto importante. Va a vantaggio del pianeta e anche delle nostra tasche. Molto spesso, infatti, non ragioniamo su una cosa molto semplice. Se spandiamo i soldi per acquistare un prodotto intero, più scarti andremo a gettarne via, più avremo sprecato i nostri soldi.

scarti carciofo
Foto Freepik

Con i nostri consigli, invece, sarà possibile utilizzare molti degli scarti che prima finivano nella spazzatura. Come infatti abbiamo già detto più volte, gli scarti degli ortaggi sono quelli che più si adattano ad essere riutilizzati in modo creativo in cucina.

A dirla tutta, con quelli che pensavamo dei semplici ingredienti di serie B, è possibile creare dei piatti anche più buoni di quelli preparati con la parte nobile della verdura che stiamo cucinando.

Vi presentiamo quindi una ricetta davvero gustosa preparata con la parte, da molti ritenuta immangiabile, del carciofo. Un vegetale molto prezioso per i numerosi benefici che apporta al nostro organismo e davvero molto facile da non sprecare.

Scarti di carciofo, il piatto non ti aspetti

Abbiamo cominciato a parlare degli scarti di carciofi la scorsa settimana, quando vi abbiamo spiegato come utilizzarli per preparare una crema da unire alla lasagna bianca di funghi e besciamella. Se avete già provato quella ricetta, non potete farvi fuggire questa.

scarti carciofi vellutata
Foto Pixabay

Vellutata di avanzi di carciofo. Ingredienti: 1 Kg di carciofi interi (circa 8) o di scarti, 1 litro di brodo vegetale, 1 patata media, 1 noce di burro, 40 gr di Parmigiano grattugiato, 1 cipolla, olio e.v.o., sale e pepe q.b. Ovviamente la ricetta può essere fatta anche con i carciofi interi.

  • Per prima cosa tagliamo i carciofi e laviamoli bene sotto l’acqua corrente. Tagliamoli in spicchi. Non togliamo né le foglie “dure” né i gambi, ma laviamo tutto attentamente.
  • Tagliamo il porro a fette molto sottili e mettiamola in pentola con un giro di olio. Facciamo soffriggere leggermente, quindi aggiungiamo i carciofi.
  • Facciamo cuocere per circa 10 minuti mescolando e allungando con un po’ di acqua nel caso il fondo si dovesse asciugare troppo.
  • Mentre il tutto si insaporisce tagliamo la patata in piccoli tocchetti e aggiungiamola ai carciofi.
  • Facciamo cuocere il tutto per circa 5 minuti, quindi aggiungiamo il brodo vegetale bollente. Il brodo deve solo coprire i carciofi, non mettiamolo subito tutto.
  • Copriamo con un coperchio e facciamo cuocere per circa 30 minuti, controllando di tanto in tanto e aggiungendo brodo nel caso servisse.
  • Quando mancano 5 minuti frulliamo con un frullatore a immersione, aggiungiamo il burro e il Parmigiano e continuiamo a cuocere senza coperchio nel caso sia troppo liquido. Nel caso invece fosse troppo corposo possiamo aggiungere altro brodo (io nello specifico aggiungo un po’ di latte).
  • Impiattiamo la nostra vellutata di scarti di carciofo e gustiamo calda.
  • Se abbiamo del pane vecchio tagliamolo a pezzetti e tostiamolo in padella per creare dei crostini che potremmo aggiungere alla vellutata.
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