Tre regole da rispettare per risparmiare energia elettrica

Grazie a queste tre regole potrai risparmiare energia elettrica senza fare sforzi. Si tratta di consigli semplici, a portata di mano

Non è un buon periodo per i consumatori italiani. Il conflitto tra Russia e Ucraina ha accelerato l’aumento del costo delle materie prime, già in atto da circa un anno. Molte famiglie fanno fatica a pagare le bollette perché gli aumenti stanno toccando picchi mai visti da quando è stata introdotta la moneta unica europea. Migliaia di utenti pubblicano sui social le bollette della corrente elettrica, mostrando cifre da pagare pazzesche.

Risparmiare energia elettrica
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Il governo ha provato a limitare questi aumenti riducendo le accise o addirittura annullandole per alcuni mesi. Purtroppo non basta perché il costo dell’energia elettrica si aggira intorno ad un euro al kW/h sul mercato tutelato. Un anno fa, nello stesso periodo, il costo dell’energia era di circa 25 centesimi al kW/h. Come fare a risparmiare se i prezzi della luce sono così alti? Bisogna ingegnarsi e lavorare di fantasia. Ecco tre rimedi utili, efficaci e semplici da mettere in pratica.

Tre rimedi per risparmiare energia elettrica

  • Fare la manutenzione degli impianti: l’impianto elettrico è soggetto al rispetto di diverse leggi europee. Queste leggi vengono aggiornate di tanto in tanto per rendere gli impianti più sicuri, efficienti e per permettere ai cittadini di risparmiare energia. Assicurati che l’impianto di casa tua rispetti la CEI 64-8, in vigore dall’anno scorso. Se non dovesse essere così, chiama una ditta specializzata e adegua il tuo impianto elettrico.
Luce
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  • Installa un cappotto termico: il Superbonus 110% permette l’installazione di un cappotto termico. Se abiti in un condominio e vuoi aderire al bonus, installa a casa tua un cappotto termico. Si tratta di una tecnica moderna che isola l’appartamento dall’esterno, permettendoti di restare al caldo d’inverno e al fresco d’estate.
  • Occhio alla tariffa: controlla la tua tariffa. Se hai una monoraria, vuol dire che puoi utilizzare gli elettrodomestici quando vuoi, pagando sempre la stessa cifra. Viceversa, se hai una bioraria, pagherai di meno dopo le 19, nei weekend e nei giorni festivi. In questo caso, ti conviene utilizzare lavatrice e lavastoviglie in queste fasce, in modo da risparmiare sul consumo. Di solito, i fornitori del mercato libero propongono entrambe le tipologie di offerta, soffermandosi in particolare sulle tariffe monorarie. Al contrario, il mercato di maggior tutela ha soltanto offerte biorarie. Se sei sul mercato di maggior tutela, dovrai affidarti al fornitore che gestisce quel genere di servizio nella tua città. Quasi sempre si tratta di Servizio Elettrico Nazionale (ex Enel Servizio Elettrico), in alcune città come Roma o Milano puoi trovare Acea oppure A2A. Le tariffe di tutti i fornitori di maggior tutela sono sempre regolate dall’ARERA, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente.
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