Un altro brand di moda dice basta alle pellicce animali. Finalmente!

Un altro celebre brand di moda ha abbandonato l’uso delle pellicce animali. Una bella notizia per il mondo, nell’ottica di un futuro più etico e rispettoso.

Per fortuna, anche nel mondo della moda i brand stanno prendendo posizione per essere più etici e rispettosi degli animali. Negli ultimi giorni, la notissima griffe italiana Dolce&Gabbana ha comunicato di voler abbandonare l’utilizzo delle pellicce animali.

volpe pelliccia
Volpe, pelliccia (foto Pixabay)

Una decisione che si allinea a quella di altri marchi del settore, oltre alla nuova legge italiana. Ma facciamo un passo indietro. Da anni, numerose associazioni si battono per porre fine all’utilizzo degli animali per la produzione delle pellicce.

Fino a poco tempo fa si trattava di un capo d’abbigliamento molto utilizzato dentro e fuori dalle sfilate, ma oggi si trovano in commercio molte alternative sintetiche e che quindi non prevedono l’uso del pelo di un animale.

Secondo quanto riportato da Lav (Lega anti vivisezione), nel mondo gli animali più allevati per la produzione di pellicce sono visoni, cani-procione e volpi. Queste specie vivono in condizioni estreme di privazione e spesso sono portati ad auto mutilarsi a causa dello stress. E poi ancora ad uccidere i propri simili, fino a vere e proprie forme di cannibalismo.

In Italia restano attivi 6 allevamenti di visoni, dove gli animali detenuti erano oltre 10 mila. Dal 1 gennaio 2022, però, il Governo ha introdotto il divieto di allevare animali da pelliccia e dunque non potranno più essere avviati nuovi allevamenti. Quelli già presenti potranno tenere gli animali fino al prossimo giugno, inoltre sono previsti fondi per indennizzare tali allevamenti.

Brand contro le pellicce

pellicce animali
Pellicce animali (foto Pixabay)

Uno degli ultimi brand ad aver abbandonato l’utilizzo delle pellicce animali è dunque Dolce&Gabbana. I due designer Domenico Dolce e Stefano Gabbana, infatti, da quest’anno non avranno più tale capo d’abbigliamento tra le proprie collezioni moda.

Il marchio è supportato tra l’altro da Humane Society of the United States e Humane Society International, leader mondiale per la protezione degli animali. L’annuncio è stato dato sui social ufficiali di Dolce&Gabbana, sottolineando anche che verrà utilizzata un’alternativa sostenibile alle pellicce animali.

Nell’ottica di preservare il lavoro e la professionalità dei maestri pellicciai, depositari di conoscenze e abilità specifiche dall’indispensabile valore aggiunto, Dolce&Gabbana continuerà a collaborare con questi laboratori per realizzare capi e accessori in faux fur, un’alternativa sostenibile, che ricorre all’uso di materiali riciclati e riciclabili“.

Anche per il brand italiano, dunque, è importante sostenere chi lavora nel settore ma anche mettere al centro il benessere animale. Il futuro della moda, anche secondo Dolce&Gabbana, non prevede dunque l’utilizzo delle pellicce animali.