La nuova era della ricarica a induzione si trova passando per l’autostrada A35. Tra Milano e Brescia, infatti, in una grande area privata, sorge l’Arena del futuro, il nuovo modo di ricaricare i veicoli a energia elettrica.
I proprietari di veicoli elettrici vedranno presto la possibilità di fare una ricarica senza dover sostare alle classiche colonnine. Questo grazie a Stellantis, che ha finalmente inaugurato la sua Arena del futuro.
Si tratta di una pista lunga poco più di un chilometro che è in grado di ricaricare i mezzi di trasporto elettrici semplicemente viaggiandoci sopra. Il tutto in modalità wireless.
Il progetto era stato presentato lo scorso 3 Maggio. In tale contesto, si é parlato della realizzazione dell’anello, che già procedeva speditamente. L’inaugurazione della pista è avvenuta il 2 Dicembre.
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La possibilità che l’innovativa ricarica su strada venga presto utilizzata diventerà reale. Questo significa che le macchine elettriche avranno sicuramente una forza di vendita più alta.
Infatti, é proprio la difficoltà della ricarica uno dei motivi principali per cui le autovetture elettriche sono ancora una percentuale di scelta, da parte dei consumatori, davvero bassa.
Come funziona la ricarica a induzione dell’Arena del futuro
La Solaris crede così tanto in questo progetto che ha deciso di finanziarlo con l’investimento di ben 30 miliardi di euro, che verranno impiegati nell’elettrificazione delle strade e nello sviluppo del software.
Le corsie dell’Arena sono cablate. Sotto di esse passano delle spire alimentate con una potenza elettrica pari a 1MW dotate della tecnologia Dynamic Wireless Power Transfer.
Questa trasferisce l’energia elettrica che arriva dalla strada, direttamente nella batteria del veicolo. Il circuito è anche connesso con la tecnologia del 5g, per garantire una sicurezza stradale ottimale.
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Parliamo di un’invenzione talmente all’avanguardia che il giornale “Time“, il più importante settimanale d’informazione americano, l’ha definita una delle 100 più importanti del 2021.
Il responsabile per la Stellantis della e-Mobility Business Unit, Anne-Lise Richard, afferma che la tecnologia DWPT è in linea con la volontà di rispondere alle necessità del cliente.
La ricarica in movimento infatti darà alle vetture elettriche il vantaggio di avere batteria meno ingombranti e tempi di ricarica molto meno elevati di adesso.
L’innovazione bussa alla porta!
