La prima modella di Victoria’s Secret che rompe le barriere | Ecco perché

Si chiama Sofia Jirau ed è la prima modella di Victoria’s Secret a conquistare un enorme traguardo. Ecco perché la sua storia è un bellissimo esempio di inclusione.

Il mondo della moda da sempre presenta modelli di riferimento per tutte le ragazze e i ragazzi. Gli standard di bellezza che vengono comunicati nel fashion sono poi replicati praticamente in qualsiasi ambito dove il corpo e l’estetica sono fondamentali.

sofia jirau
La modella Sofia Jirau (foto Instagram)

Si tratta di canoni che non rispecchiano la maggior parte della popolazione, che li vede infatti come quasi impossibili da raggiungere, ma che stabiliscono i modelli a cui molte persone ambiscono.

Tra i marchi più celebri che contribuiscono a trasmettere questa immagine del corpo c’è sicuramente Victoria’s Secret. Non servono molte presentazioni: basti dire che si tratta della griffe di lingerie più famosa al mondo e che viene presa come riferimento da intere generazioni.

Siamo abituati a vedere modelle bellissime sfilare in passerella per mostrare i capi di intimo di Victoria’s, infatti il brand ha da sempre utilizzato l’immagine degli “angeli” per comunicare l’idea di una bellezza statuaria e irraggiungibile.

Ora, però, per la prima volta Victoria’s Secret ha incluso nella sua nuova campagna una modella che rappresenta una grande conquista. Si tratta di Sofia Jirau, 25 anni, portoricana e affetta da sindrome di Down.

Primo “angelo” con la sindrome di Down

sofia jirau
La modella Sofia Jirau (foto Instagram)

La notizia è stata annunciata proprio dalla stessa Sofia sul suo profilo Instagram, nei giorni scorsi. Un traguardo che la modella e attivista ha postato, appunto, insieme alla sua foto in intimo in bianco e nero.

Un giorno l’ho sognato, ci ho lavorato e oggi è un sogno che si è fatto realtà. Finalmente posso raccontarvi il mio grande segreto: sono la prima modella con sindrome di Down di Victoria’s Secret!“.

Sofia, in particolare, è stata scelta per posare insieme ad altre 17 modelle che rappresentano il concetto di “senza limiti” su cui si focalizza la campagna “Love Cloud Collection“.

Già nel 2020, Sofia aveva raggiunto l’ambizioso obiettivo di sfilare in passerella alla New York Fashion Week. Un sogno che aveva sin da bambina, quando la mamma la iscrisse alla scuola di modelle di San Juan a Porto Rico. E che ora, con la partecipazione alla campagna di Victoria’s Secret, dà una svolta alla sua carriera e alla sua battaglia per l’inclusione.

Sognate in grande, non ci sono limiti dentro e fuori!”. Il profilo Instagram di Sofia è pieno di positività e invita tutte le ragazze a prendere consapevolezza della propria bellezza. Ma soprattutto, del fatto che le barriere si possono superare.

Impostazioni privacy