È il posto più arido al mondo | Non pioveva da 500 anni

Ci sono zone della terra che sono talmente aride da non vedere pioggia anche per 500 anni. Non è un esagerazione. la nasa in queste zone ha deciso di fare esercitazioni per gli studi su Marte. Ma quelle rare volte che piove, i danni possono essere irreparabili.

È da sempre la regione in cui cade meno pioggia. Ha avuto un periodo di siccità di ben 500 anni. In quel luogo solo arida terra. Si trova in Cile, si chiama deserto dell’Atacama ed è situato in America meridionale.

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Si chiama deserto dell’Acatama, e non ha visto la pioggia per ben 500 anni (foto pixabay)

Si estende dal Perù meridionale al Cile settentrionale e si trova fra la catena andina Puna di Atacama e la cordigliera della Costa presso il Pacifico. Viene classificato dal WWF come ecoregione dell’ecozona neotropicale.

Per centinaia di anni le sue precipitazioni si aggiravano intorno ai 4 mm all’anno, praticamente niente. Siccità. Solo sole, vento ed escursioni termiche. Forti escursioni termiche. 5 gradi la notte e 40 di giorno.

Le uniche forme di vita presenti sono batteri e delle particolari piante che, in zone in cui riesce a formarsi della nebbia, sono in grado di prendere il sostentamento di acqua necessaria da essa, come venisse nebulizzata.

Cosa è accaduto al deserto dell’Atacama dopo 500 anni di siccità

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Le precipitazioni sono state talmente forti da creare delle lagune (foto pixabay)

Dopo centinaia di anni di sole arido, il deserto dell’Atacama ha visto la pioggia. Ben 3 precipitazioni degne di nota tra il 2015 e il 2017. Finalmente! Avremmo detto noi, che non siamo addetti ai lavori.

Dopo le piogge si sono formate delle lagune. Non sono nati loro attorno alberi e fiori, niente di più diverso dalle oasi desertiche che conosciamo. Nessun filo d’erba. Solo morte e distruzione. Ma di cosa?

La pioggia ha portato ad uno sterminio di massa. Ha ucciso il delicato equilibrio che su quel particolare pezzo di mondo si era formato. A causa delle 3 precipitazioni sono infatti morti circa l’85 % dei batteri che si erano adattati a quel tipo di vita.

In centinaia di anni si erano abituati alle escursioni termiche, alle radiazioni solari, alla secchezza dei terreni. Questi microrganismi sono morti per uno shock osmotico. In pratica l’alluvione li ha gonfiati talmente tanto di acqua da farli scoppiare.

Sembra assurdo perché siamo abituati a vedere l’acqua come quell’elemento dal quale nasce la vita, senza il quale non si potrebbe sopravvivere. Invece in questo caso specifico è stato foriero di morte.

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