Mai gettare l’acqua del condizionatore: puoi sfruttarla in modi incredibili, rimarrai incantato

Sapevi che l’acqua del condizionatore può essere utilizzata per tantissimi impieghi casalinghi? Scoprili tutti, non crederai a cosa puoi farci!

Non appena il caldo inizia ad arrivare, condizionatori e climatizzatori partono con il loro ‘duro lavoro refrigerante’: le alte temperature di questi giorni stanno mettendo a dura prova la nostra pazienza fisica e mentale, l’unica soluzione sembra quella di recarsi in spiaggia, godendo dell’acqua cristallina del mare che certamente potrà allietare i nostri sensi. Tuttavia non ancora tutti possono sfruttare le ferie, anzi, l’unico modo per non sudare è quello di accendere l’aria condizionata.

I motori esterni dei condizionatori funzionano in un modo ben preciso: prelevano l’aria esterna e tramite l’aiuto di alcuni gas garantiscono una freschezza incredibile. Quest’aria ovviamente rilascia micro particelle di acqua, che vengono poi rilasciate dal motorino stesso dell’elettrodomestico. Di norma il liquido viene raccolto in bottiglie oppure in fustoni, ma sapevate che non dovrebbe mai essere gettata?

Può tornare molto utile in casa per tutta una serie di scopi. Bisogna imparare a riciclare, questo ormai lo sappiamo, ma l’acqua rilasciata dal condizionatore presenta alcune caratteristiche ben specifiche che potranno tornare molto utili. Perché non scopriamo insieme qualche uso intelligente?

Non getterai più l’acqua del condizionatore: ho qui per te alcuni trucchetti molto speciali

In questi giorni il condizionatore sta davvero lavorando come un matto, non trovate? Le temperature esterne non sembrano voler scendere e nonostante in alcune regioni italiane stia piovendo, l’umidità sembra essere salita ancor di più. Pertanto l’unico metodo per non soffrire il caldo è sfruttare l’elettrodomestico. Vi abbiamo spiegato poc’anzi come funziona il meccanismo alla base dei motorini esterni e tutta l’acqua rilasciata dal condizionatore può tornare parecchio utile in casa! Se vi dicessimo che può essere adoperata in modo intelligente sia in giardino, sia per le pulizie? Diamo un’occhiata più approfondita:

• L’acqua del condizionatore è priva di sali minerali e cloro, pertanto si comporta quasi come la classica acqua distillata che utilizziamo nelle svariate pulizie domestiche. Possiamo quindi conservarla in una bottiglia e utilizzarla per riempire il nostro ferro da stiro, ma in realtà potremo adoperarla anche per realizzare un fantastico sgrassatore. Basta aggiungere aceto di vino e bicarbonato, agitare a dovere e nebulizzare sulle superfici, strofinando con una spugna o un panno in microfibra. Non rilascerà aloni e garantirà una lucentezza incredibile!
• L’acqua del condizionatore può essere impiegata anche per pulire il wc, liberando eventuali scarichi intasati. Basta far bollire un po’ di aceto di vino bianco, versarlo bollente nello scarico, aggiungere bicarbonato e attendere che la reazione schiumosa sparisca. Eseguito questo passaggio basterà versare l’acqua e tirare lo sciacquone, lo scarico sarà completamente libero. Aggiungendo invece aceto e succo di limone otterremo un fantastico prodotto disinfettante e sbiancante!
• Infine, l’acqua del condizionatore può essere sfruttata anche in giardino: possiamo ad esempio utilizzarla per annaffiare alcune tipologie di piante come quelle grasse o quelle che richiedano una luce diretta del Sole, può essere sfruttata per pulire ringhiere, davanzali e balconi oppure per annaffiare zone ricoperte da erbetta e prato. Tornerà utile anche per pulire le superfici esterne dei vetri di finestre e porte che solitamente con gli agenti esterni si sporcano con estrema facilità!