Senza nessun dato certo, si vocifera l’idea di inserire un nuovo bonus 200 euro nei prossimi mesi: ma intanto l’INPS ritarda con i pagamenti di luglio
Un vortice che non vede fine: sembrava davvero uno spiraglio di luce quello del bonus da 200 euro, che il Governo aveva messo a disposizione direttamente nella busta paga di luglio per tutti i lavoratori dipendenti e di tipo statale, che di conseguenza percepissero uno stipendio mensile fisso con cedolino regolare. In realtà la notizia dell’aiuto era arrivata da molto poco, all’incirca verso maggio e per molti si è concretizzato.
Purtroppo a farne le spese sono ancora una volta i lavoratori stagionali, indipendenti e Co.co.Co, poiché dovranno presentare eventuale domanda con termine massimo del 30 Settembre, non sapendo neppure con certezza quando verrà erogato il bonus. A tutto questo si aggiunge anche il ritardo da parte dell’INPS nell’erogazione dei 200 euro di luglio, mentre il Governo sembra essere piuttosto indeciso sulla questione poiché non sarà certamente questa piccola somma a far fronte all’ingente problema del rincaro bollette. Scopriamo meglio maggiori dettagli
Palazzo Chigi in questi giorni dovrebbe essere in fermento poiché sembra che il Governo stia vagliando l’ipotesi di prolungare il bonus non solo per luglio, ma anche per agosto e settembre. Rimane comunque indubbio il fatto che questi soldi, che come ricordiamo a favore dei cittadini a lavoro dipendente e con regolare busta paga, hanno già percepito per la maggior parte, in qualche modo debbano essere trovati. Secondo alcune indiscrezioni, come riporta ad esempio Investireoggi.it, si starebbe vagliando l’ipotesi di accedere alle risorse IVA, già ampiamente rincarate per colpa dell’aumento dei prezzi.
Al momento però sembra un ‘tutto fumo e niente arrosto’, o meglio, gli ingredienti per prepararlo ci sono, rimane solo la decisione sulla ricetta migliore da seguire. Inoltre alcune categorie di cittadini pur avendo regolare cedolino percepiranno il fantomatico bonus decisamente oltre luglio, parliamo addirittura e presumibilmente di ottobre.
In particolare parliamo di tutti coloro, come riportato dall’ultima circolare INPS, che nel mese di giugno hanno percepito NASPI e DIS-COLL, lavoratori stagionali, colf, badanti previa domanda. Dovrà essere presentata anche da chi è iscritto al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo, titolari di rapporto di collaborazione continuativa e coordinata, autonomi occasionali, a tempo determinato, a intermittenza e stagionali e incaricati alle vendite domiciliari. Tutte queste categorie dovranno porre domanda sul sito iNPS accedendo tramite SPID, CIE o CNS nella sezione ‘Prestazioni e Servizi’.
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