Scarti che diventano energia: ecco l’idea geniale di un 27enne

I giovani di oggi si impegnano con tutte le loro forze per cercare di rendere il futuro più sostenibile e rispettoso del Pianeta. A tal proposito, ecco che arriva l’intuizione geniale di un ragazzo che trasforma gli scarti alimentari in energia.

A causa del cambiamento climatico, i giovani in particolar modo, sono preoccupati per il futuro. Per questa ragione, ora più che mai, cercano di utilizzare il loro ingegno per trovare soluzioni alternative e sostenibili. A tal proposito, ecco che è arrivata una delle intuizioni più geniali degli ultimi tempi, proprio da un giovane ragazzo.

Carvey Ehren Maigue, studente presso la Mapúa University Intramuros a Manila, nelle Filippine, a soli 27 anni è riuscito a portare la sua grande idea al Concorso Internazionale per la Sostenibilità James Dyson Award 2020. Con oltre 1.800 proposte, è stato proprio lui ad aggiudicarsi il primo premio grazie alla sua geniale intuizione: AuREUS System Technology (Tecnologia del sistema AuREUS). 

Il giovane è riuscito ad ottenere anche un finanziamento, per un totale di 30.000 sterline. Tale somma, infatti, servirà a mettere a punto il suo progetto, affinché possa essere attuato al più presto come nuova fonte di energia rinnovabile.

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L’intuizione geniale di Carvey

AuREUS System è un materiale totalmente innovativo in grado di raccogliere la luce ultravioletta, trasformandola in luce visibile, e poi convertendola in energia elettrica. Un processo che funziona con o senza la presenza del sole, il quale può produrre una quantità di energia rinnovabile superiore rispetto ai normali pannelli solari.

La parte sensazionale di questo progetto riguarda però un altro aspetto. Per produrre questo nuovo tipo di sostanza occorre avvalersi di particolari particelle che Carvey è riuscito a ricavare dagli scarti alimentari.

Le Filippine sono un luogo in cui gli agenti atmosferici, con molta frequenza, si scagliano violentemente sul territorio. Questo, per gli agricoltori, spesso vuol dire perdere gran parte del raccolto.

Anziché lasciare che le coltivazioni distrutte venissero bruciate, il giovane filippino, ha cercato di usarle come composto per il suo progetto. In questo modo è nato AuREUS System. Un geniale sistema basato sui processi di decomposizione degli alimenti scartati, in grado di produrre energia elettrica anche senza l’esposizione diretta alla luce del sole.

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L’auspicio è quello di poter vedere questa geniale ed innovativa idea entrare in funzione al più presto. Sarebbe un risultato sensazionale per Carvey Ehren Maigue, che ha davvero messo il cuore in questo progetto, come testimoniamo le sue parole:

“Voglio creare una forma migliore di energia rinnovabile, che utilizzi le risorse naturali del mondo, che sia vicina alla vita delle persone, forgiando percorsi realizzabili verso un futuro sostenibile e rigenerativo”.