Nuova sfida per Camilla Agazzone: “muovermi due mesi senza macchina” | Cosa viene permesso?

La green influencer Camilla Agazzone, sempre in prima linea per l’ambiente, ha lanciato una nuova sfida per se stessa: ecco come renderà la sua mobilità sostenibile.

Sono sempre di più, per fortuna, gli influencer che puntano su messaggi sostenibili rivolti ai propri follower. Mostrando il loro stile di vita, sono una vera e propria fonte di ispirazione per tutti i fan e possono aiutare a cambiare il mondo in positivo.

Così Camilla Agazzone, green influencer da quasi 70mila follower, offre ogni giorno dei “green tips” ovvero dei consigli per migliorare la propria quotidianità e renderla più ecologica. Ma anche delle vere e proprie sfide sostenibili per se stessa e per i suoi fan.

Dalla riduzione dei consumi elettrici in casa e al lavoro, a un utilizzo più responsabile dei propri abiti e quindi a uno shopping più consapevole, dalla beauty routine ai mestieri domestici.

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Proprio in merito alla moda, Camilla ha da poco concluso una delle sue challenge: non acquistare vestiti per un anno intero. Una sfida portata a termine con successo, come scrive lei stessa in un post sui social, e che apre la strada a nuove azioni sostenibili. Ecco qual è la nuova sfida lanciata da Camilla Agazzone.

Mobilità sostenibile

Camilla Agazzone è una vera e propria sostenitrice di uno stile di vita green e ci tiene a comunicarlo ai suoi follower anche attraverso la dimostrazione di azioni concrete.

Questa volta, l’influencer ha lanciato una sfida che riguarda la mobilità sostenibile:

“Nuova sfida per me: muovermi per due mesi senza utilizzare la macchina. Vi confermo che è possibile: sono più di 2 mesi che mi sposto solo a piedi, in treno (per le distanze lunghe) e soprattutto con la bici, elettrica così da poter arrivare davvero ovunque!”

Per Camilla, quindi, niente automobile come mezzo privato per gli spostamenti ma una bicicletta elettrica “caricata solo con energia elettrica 100% verde proveniente da fonti rinnovabili e con garanzia di origine“.

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Una bella challenge, che ora Camilla lancia anche ai suoi follower: “E voi? Accettereste la sfida?“. Dopotutto, conti alla mano, si comprende che sostituire l’automobile con una bicicletta (anche elettrica) fa sicuramente bene all’ambiente ma anche al portafogli.

Scegliere un mezzo sostenibile significa, infatti, tagliare le spese in modo sostanziale. Sul lungo periodo, si può notare un risparmio enorme e fare i contri con un bilancio familiare diverso. La bici a pedalata assistita, in particolare, è il mezzo ideale per i lavoratori pendolari che devono raggiungere il posto di lavoro in un raggio di 10-15 km da casa.